Diego Ayala per Profughi Diego Ayala per Profughi
Cosa rende la vita di una persona degna di essere raccontata? Questa domanda mi ha perseguito durante la realizzazione del reportage perché ho conosciuto un uomo con le mie stesse motivazioni, con una famiglia simile alla mia, una figlia con lo stesso nome della mia e quasi della stessa età. Sia lui che la sua compagna lavorano e sono laureati, hanno la macchina e il mutuo della casa da pagare. Una vita normale nella periferia di Milano. Dunque solo chi si sofferma sul colore della sua pelle che in modo inequivocabile parla di Africa, può vedere differenze, solo chi ha paura della diversità per la propria insicurezza, chi si focalizza sull’arrivo senza pensare ai motivi della partenza, solo chi si gode il benessere del primo mondo senza pensare che è frutto dello sfruttamento delle periferie del mondo. Solo chi, seduto sul suo divano davanti alla tv, non capisce di essere in gran parte responsabile dei flussi migratori.
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Categorie:fotografia, mostre