fotografare la danza

Fotografare la danza

Torna il workshop specialistico per fotografi, ideato e condotto da Federicapaola Capecchi.

FOTOGRAFARE LA DANZA  – LEVEL 1 = aperto a tutti anche a chi non ha grande esperienza della fotografia di scena e di danza – Si svolge a Milano 

Il workshop nella sua struttura e modulazione con danzatori professionisti è un’idea di Federicapaola Capecchi e viene replicato dal giugno 2013.

Insieme a lei, dal 2018, a seconda dei moduli, Leonello Bertolucci, docente fotografia di scena Istituto Italiano di Fotografia di Milano oppure fotografi specializzati sulla danza, italiani o stranieri.

Congelare il movimento o liberarlo? Estetica o racconto? Cosa vuol dire avere a che fare con un corpo in movimento? 

​Per la danza occorre che il movimento, la coreografia, il corpo non siano sempre e necessariamente fermati in un fotogramma.

La foto di danza deve raccontare la danza stessa, la forza del corpo e del gesto in sé, decontestualizzato da drammaturgia, regia, che ovviamente la fotografia non ha modo di restituire. La danza è movimento e lo si deve lasciare intendere attraverso lo scatto, è creazione continua di nuove e ulteriori forme e le si può cogliere e restituire attraverso lo sguardo, prima ancora che l’occhio e l’obiettivo.

Sono molteplici le indicazioni e tecniche consigliate per fotografare la danza, come le famose “4 opportunità per immortalare la danza fotograficamente”: il mosso voluto, la congelazione del punto morto, la doppia esposizione, la sequenza.

In questo laboratorio andiamo un po’ oltre a queste tecniche consigliate. Che spesso non riescono a restituire davvero il senso del movimento, il significato, il messaggio del gesto. Andiamo lontano dal congelamento della sola estetica e lavoriamo sul senso della danza.

Lavorare sulla percezione visiva e sulla memoria del movimento, sulla sincronizzazione del movimento e sulla visualizzazione, per esaminare la relazione tra l’occhio umano, la macchina fotografica, il corpo che gli è davanti in continuo movimento.

Il workshop è strutturato attraverso teoria e pratica, consigli, confronti e sperimentazioni.

​Con Federicapaola Capecchi, nella sua duplice veste di curatrice di fotografia e di coreografa-danzatrice, proveremo a guardare il movimento ma non da fuori, proveremo ad esservi dentro, per poter poi saperlo restituire onesto e vero, in una fotografia di racconto e di senso e non in una fotografia puramente estetica.

Anyone who substitutes the love for the bodies with the image of the body, substitutes life with death” Dietmar Kamper

Durante il laboratorio approfondiremo diverse tecniche di fotografia come di scrittura del movimento e coreografica, impareremo anche ad ascoltare la musica con i danzatori per trovare il ritmo/la predisposizione utile anche a cogliere un preciso momento per scattare la fotografia, anche senza conoscerne la coreografia.

Perceive the world directly and your vision will expand”, says Chögyam Trungpa Rinpoche

​La parte finale del Laboratorio prevede sia il lavoro di editing che una parte di valutazione/commento delle fotografie selezionate sia da un punto di vista curatoriale che dal punto di vista del coreografo e dei danzatori.

QUANDO : APRILE 2024

INFO E ISCRIZIONI QUI

SCONTO 10 % per chi si iscrive entro il 14 aprile e per i fotografi che fanno parte del collettivo photomilano2.0 da meno di un anno

SCONTO 20 % per i fotografi che fanno parte del collettivo photomilano2.0 da più di un anno; studenti universitari e allievi di scuole di fotografia

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