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PhotoMilano mostre collettive Numero 2 e 3: Omaggio a Rotella e Ability Day

Mimmo Rotella

Mimmo Rotella Cavaliere rosso

PhotoMilano mostre collettive Numero 2 e 3: Omaggio a Mimmo Rotella e Ability Day – 20 ottobre /19 novembre. La partecipazione a entrambe le mostre è aperta a tutti gli iscritti al gruppo Facebook PHOTO MILANO: passione (e non solo) per la fotografia.

Ability Day

Con Elisabetta Parravicini abbiamo fatto il punto sull’evento Ability Day del 15 ottobre (che si svolgerà dalle ore 9:00 alle 18:00 in Piazza Trento e Trieste a Monza – vedi MAPPA) – e che darà anche luogo a una “collettiva lampo” che aprirà il 20 ottobre 2017 presso la sede di PhotoMilano: a Spazio Tadini in via Jommelli 24. Elisabetta dettaglierà il programma della giornata del 15 – che prevede basket in carrozzina, handbike, scherma, tiro con l’arco, trike, tennistavolo, tennis in carrozzina e tante altre specialità sportive. I fotografi partecipanti avranno un pass che permetterà di muoversi e piazzarsi nei punti più idonei alla realizzazione del reportage. Ci riuniremo qualche giorno prima per decidere insieme, anche in base alle effettive presenze, uno “schema” di divisione dei ruoli (e degli orari, non essendo certo che ogni fotografo possa dedicare l’intera giornata all’evento). Caratteristica di Ability Day è, in sintesi, la partecipazione dei cittadini agli stessi allenamenti e prove sportive che vedranno impegnati anche atleti che hanno partecipato a gare di alto livello e, in alcuni casi, alle Paralimpiadi.

La partecipazione alla mostra non prevede una selezione “per autore”, nel senso che tutti i fotografi che si uniranno al gruppo per la realizzazione del reportage relativo all’Ability Day saranno rappresentati all’esposizione con almeno una foto. La mostra non prevede alcuna quota di partecipazione. L’utilizzo della selezione che ogni fotografo vorrà fare delle proprie foto scattate il 15 ottobre a Monza verrà donato alla Fondazione Tavecchio Onlus – vedi LINK – e la Fondazione potrà riutilizzare le immagini (citando l’autore e la collaborazione con PhotoMilano) anche in altre occasioni e su qualunque media.

Le fotografie per l’esposizione dal 20 ottobre al 19 novembre, come nel caso della Mostra Collettiva attualmente in corso, verranno stampate e incorniciate a carico di ogni fotografo (che le farà stampare presso lo stampatore di propria fiducia). Nel caso di richieste di vendita delle copie di tiratura in mostra la mia proposta è che ci si trovi a parlare dell’opportunità di donare il ricavato alla stessa Fondazione Tavecchio Onlus (ipotesi per la quale propenderei).

Altri dettagli verranno forniti da Elisabetta Parravicini, che è il riferimento organizzativo per la giornata del 15 ottobre a Monza e “ponte” tra il gruppo PhotoMilano e la Fondazione Tavecchio Onlus.  Elisabetta preciserà anche il modo – e con quali mezzi / comunicati / volantini / video eccetera  – con cui verrà resa pubblica e comunicata da parte della Fondazione la partecipazione di PhotoMilano e di ogni singolo fotografo.

ability day monza

ability day monza

 

Omaggio a Mimmo Rotella

La mostra prevede due tappe: la prima, della durata di due settimane – dal 20 ottobre al 3 novembre – con una selezione che verrà fatta a partire dalla giornata del 23 settembre e terminerà il giorno 11 ottobre (pubblicate i vostri progetti sul BLOG o inviatemi un wetransfer  – firmato! – con le foto e una mail con un testo /descrizione di riferimento — mia mail: francescotadini61@gmail.com). La seconda tappa, con una “selezione della selezione” dalle foto in mostra fino al 3 novembre (e ristampate in formato più grande rispetto al cm 30×40 della prima tappa)  che resterà in  mostra dal 5 al 19 novembre. In poche parole: la selezione / mostra iniziale prevede la partecipazione di un numero di 60 opere, mentre la selezione / finale sarà allestita con le opere (forse più di una: a meglio rappresentare un “progetto”) di 3 autori. La scelta dei 3 autori finali competerà: per 2 autori a Francesco Tadini, Federicapaola Capecchi e Melina Scalise, per 1 autore allo stesso pubblico in visita alla mostra che sceglierà depositando in un’urna un “voto” di preferenza.

Emilio Tadini

Emilio Tadini, Color & Co., 1969, Serigrafia 70×50

Francesco Tadini, Federicapaola Capecchi e Melina Scalise decreteranno, poi, a chi conferire, per il finissage della mostra, l’omaggio della serigrafia firmata e numerata di Emilio Tadini, Color & Co. (1969, cm 70×50).

Come nel caso della Mostra Collettiva attualmente in corso, non è prevista alcuna quota di partecipazione e le fotografie verranno stampate e incorniciate a carico di ogni fotografo (che le farà stampare presso lo stampatore di propria fiducia). In caso di vendita il ricavato resterà interamente al fotografo che provvederà alla formalizzazione della vendita stessa con l’acquirente.

Suggerimento per approcciarsi all’opera di Mimmo Rotella (oltre alle fonti che vi invito a cercare anche in biblioteche e gallerie d’arte) : scaricate questo catalogo online in formato pdf  … e quest’altro

 

Fonte Fondazione Marconi:

Note biografiche
Mimmo Rotella nasce a Catanzaro nel 1918. Dopo aver conseguito il diploma presso l’Accademia di Belle Arti di
Napoli, nel 1945 si trasferisce a Roma. Del 1949 è l’invenzione dei primi poemi fonetici che chiama “epistaltici”.
Nel 1951-52 l’artista, titolare di una borsa della Fulbright Foundation, risiede all’Università di Kansas City e a partire
dal 1953 realizza i suoi primi décollages, manifesti lacerati secondo una ricerca che si affida non all’estetica, ma
all’imprevisto, agli stessi umori della materia, come dichiara l’artista.
Nel 1955 tiene la sua prima mostra personale come décollagista alla Galleria del Naviglio di Milano.
Nella seconda metà degli anni Cinquanta comincia a dedicarsi al décollage figurativo e successivamente inizia la
serie di Cinecittà usando i manifesti cinematografici, sceglie Marilyn Monroe come principale soggetto femminile
contribuendo al suo mito e facendone un’icona della sua opera.
Nel 1960 viene invitato dal critico Pierre Restany ad aderire al gruppo del Nouveau Réalisme, da lui fondato l’anno
precedente. Espone alla Galerie J di Parigi, al Festival du Nouveau Réalisme e alla grande esposizione “The Art of
Assemblage” al MOMA di New York.
Al 1963 risalgono le sue prime opere di Mec Art. L’anno successivo la XXXII Biennale di Venezia gli dedica una
sala. Nel 1966 espone i suoi primi artypos, prove di stampa tipografiche riportate su tela, al Teatro La Fenice di
Venezia e alla Galerie Zunini di Parigi, mentre nel 1970 incomincia a lavorare agli effaçages e ai frottages. Nel
1972 pubblica la sua prima autobiografia, Autorotella. Autobiografia di un artista, e poco dopo prepara la raccolta
dei suoi poemi fonetici.
Dopo essersi definitivamente trasferito a Milano, nel 1980, incomincia ad elaborare il blank (copertura), manifesti
pubblicitari strappati e ricoperti con strisce monocrome di carta che vengono presentati alla Galerie Denise René di
Parigi e allo Studio Marconi di Milano nel 1981.
Prende parte alle mostre “Arte Italiana 1960-1982” organizzata alla Hayward Gallery di Londra e nel 1986 alla
collettiva “Les Nouveaux Réalistes” al Musée d’Art Moderne de la Ville de Paris.
Nel 1986 realizza le prime sovrapitture, figure, simboli, graffiti su manifesti lacerati ed incollati su lamiere.
Negli anni Novanta partecipa a numerose mostre collettive tra cui: “Italian Art in the 20th Century 1900-1988” e
“Pop Art” alla Royal Academy of Arts di Londra; “Art et Publicité” al Centre Pompidou di Parigi; “High and Low” al
MoMA e “The Italian Metamorphosis” al Guggenheim di New York.
Molte sedi museali gli dedicano importanti antologie e retrospettive, tra le quali si segnala la mostra tenutasi al
Musée d’Art Moderne et Contemporain di Nizza nel 1999.
Nel 2000 l’artista istituisce la Fondazione Mimmo Rotella, attualmente presieduta da Rocco Guglielmo e diretta da
Piero Mascitti. Nel 2001 è presente con una sala personale alla Biennale di Venezia, curata da Harald Szeemann e
nel 2005 alcune sue opere di dimensioni monumentali sono esposte presso il Museo Tinguely di Basilea e al Palais
des Nations Unies di Ginevra per “Mimmo Rotella. Avenue Rotella”, a cura di Germano Celant.
L’8 gennaio del 2006 Mimmo Rotella muore a Milano.
Il suo lavoro viene ancora presentato in numerose occasioni presso sedi museali prestigiose in Italia e all’estero. Si
ricordi la mostra collettiva “Nouveau Réalisme” organizzata nel 2007 presso le Galeries Nationales du Grand Palais
a Parigi e riproposta presso lo Sprengel Museum di Hannover.
Nel 2008 le Scuderie del Quirinale a Roma ospitano la mostra “Pop Art 1956-1968”, la GAM di Torino invece
propone la mostra “Collage/Collages dal Cubismo al New Dada”; nello stesso anno ricordiamo le mostre “Mimmo
Rotella. Lamiere”, curata da Alberto Fiz, presso il MARCA di Catanzaro e “Europop” presso la Kunsthaus di Zurigo.
Nel 2009 infine, il lavoro di Rotella è esposto in occasione delle mostre “Italics. Arte italiana fra tradizione e
rivoluzione 1968-2008”, a cura di Francesco Bonami, presso Palazzo Grassi a Venezia e “Nouveau Réalisme dal
1970 ad oggi”, presso il PAC di Milano, a cura di Renato Barilli.

1 risposta »

  1. Magnifico! Non vedo l’ora di partecipare all’Ability Day!!! …e per l’omaggio a Mimmo Rotella cercherò di lavorare più alacremente!

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