teatro

Pagina 3 foto Milano Off Fringe Festival 2019

Indice spettacoli pagina 3:

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INTERFERENZE, coreografia di Martina Agricoli, compagnia MOTUS

MONI OVADIA & MARIO INCUDINE – Forum/Show , SOUND OFF SPACE – SALA MUSICAL (FABBRICA DEL VAPORE)

Annunciazione, con Ottavia Orticello, Chiara Arrigoni , FABBRICA DEL VAPORE – VILLAGE OFF

Skua 1940, al Teatro della Cooperativa

IL FIORE E L’ACQUA, ONE OFF SPACE – SALA MONOLOGHI (FABBRICA DEL VAPORE)

NOI2, al TEATRO LIBERO

MOON, con IGOR BOROZAN e STEFANO DE MAJO, FABBRICA DEL VAPORE – VILLAGE OFF

Riflessi, con Isabella Luna Sciortino, Roberto Mulia, Gabriella Zito, FABBRICA DEL VAPORE – VILLAGE OFF

INTERFERENZE, coreografia di Martina Agricoli, compagnia MOTUS

Interferenze” è uno spettacolo di teatro-danza prodotto da MOTUS nel 2019 con il sostegno della Regione Toscana.
Opera prima di Martina Agricoli, danzatrice storica della Compagnia MOTUS, lo spettacolo analizza le implicazioni socio-politiche del linguaggio, prendendo spunto proprio dal concetto di “interferenza”.

In scena con Milano Off Fringe Festival 2019 al SOUND OFF SPACE – SALA MUSICAL (FABBRICA DEL VAPORE)

Foto di Roberto Manfredi

Foto di Gianfranco Bellini

Foto di Francesco Falciola

Foto di Ina Di Grado

Foto di Alberto Scibona

Foto di Elisabetta Gatti Biggì

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MONI OVADIA & MARIO INCUDINE – Forum/Show

Con Milano Off Fringe Festival 2019 al SOUND OFF SPACE – SALA MUSICAL (FABBRICA DEL VAPORE).

Due generazioni a confronto unite dallo stesso ideale filosofico e politico di “teatro canzone”, un processo artistico in cui la cultura che viene dalle masse ritorna alle masse. Un excursus performativo sull’aspetto rivoluzionario dell’arte attraverso note, testimonianze e testi da Modugno a Buttitta….

Foto di Roberto Longoni

Foto di Gianfranco Bellini

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Annunciazione, con Ottavia Orticello, Chiara Arrigoni, FABBRICA DEL VAPORE – VILLAGE OFF

Annunciazione è l’incontro tra due donne. Una di loro, Klara, si scopre essere incinta e va a cercare la maîtresse di un bordello che sa avere eseguito aborti clandestini a pagamento. La donna, però, vuole capire perché Klara è così ossessionata dall’idea di liberarsi del nascituro. E la risposta a questa domanda chiama in causa un mondo al di sopra di noi a cui possiamo scegliere se credere o meno: una profezia prevede la nascita di un bambino maledetto….”

Foto di Pierpaolo Benini

Foto di Gianfranco Bellini


Skua 1940, al Teatro della Cooperativa

…Nell’inverno 1940, in Norvegia inglesi e tedeschi si fronteggiano per prendere il controllo del paese scandinavo e soprattutto attingere alle sue enormi risorse di materie prime. Il 27 aprile un aereo inglese e uno tedesco si abbattono a vicenda, nel pieno delle lande innevate norvegesi. Tre tedeschi, il pilota Tenente Horst Schopis, Josef Schwartz e Wolfgang Strunk, sopravvissuti allo schianto, raggiungono un capanno di caccia dove trovare rifugio, poco prima dell’arrivo di due sopravvissuti inglesi, il pilota Capitano Charles P. Davenport e l’artigliere Robert Smith che, disarmati, vengono fatti prigionieri…

Foto di Fabrizio Favale

Foto di Simonetta Marchesi

Foto di Barbara Giacchino

Foto di Roberto Longoni

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IL FIORE E L’ACQUA di e con Alessandra Cappuccini

Fiaba senza tempo in cui si mescolano diversi piani narrativi. Un personaggio clownesco accoglie il pubblico e, lentamente, lo porta dentro una leggenda antica, senza tempo, che narra la vita di una bambina nata dal mare e della comunità in cui cresce…” “…In scena l’attrice Alessandra Cappuccini con, come unico elemento scenico, una botte, riesce a disegnare personaggi diversi ed a evocare diverse ambientazioni spazio-temporali grazie alle potenzialità espressive di un corpo-voce extraquotidiano.”

Foto di Antonio Fumagalli